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Building construction

BIM obbligatorio per gli Appalti Pubblici in Italia

Dal 2025, l'uso del Building Information Modeling (BIM) diventerà obbligatorio per tutti gli appalti pubblici relativi a lavori di costruzione, ristrutturazione e manutenzione di opere pubbliche con un importo superiore a un milione di euro.

Il Decreto Ministeriale n. 560 del 2017, noto come "Decreto BIM", ed il successivo Decreto n. 312 del 02.08.2021 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile, hanno introdotto l'obbligo progressivo dell'uso del BIM nei progetti pubblici. Questo decreto prevede una graduale implementazione del BIM, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza, la trasparenza e la qualità dei progetti di costruzione pubblici. Dal 2025, tutti i progetti con un valore superiore a un milione di euro dovranno utilizzare il BIM.

 

Vantaggi del BIM

  • Migliore collaborazione: il BIM facilita la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nel progetto, inclusi progettisti, costruttori e committenti.
  • Efficienza e riduzione dei costi: l'uso del BIM permette una pianificazione più accurata e una gestione ottimizzata delle risorse, riducendo i costi e i tempi di realizzazione.
  • Trasparenza e controllo: il BIM offre una maggiore trasparenza nei processi di progettazione e costruzione, permettendo un controllo più rigoroso delle fasi del progetto.
  • Sostenibilità: grazie alla simulazione e all'analisi delle prestazioni energetiche, il BIM contribuisce a progettare edifici più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.

 

Implicazioni per il Settore delle Costruzioni
L'obbligatorietà del BIM rappresenta una sfida e al contempo un'opportunità per le aziende di costruzione. Sarà necessario investire in formazione e in tecnologie avanzate per adottare il BIM in modo efficace. Tuttavia, i benefici a lungo termine in termini di efficienza, qualità e sostenibilità renderanno questo investimento altamente vantaggioso.


Conclusioni
L'introduzione dell'obbligo del BIM per gli appalti pubblici superiori a un milione di euro a partire dal 2025 è un passo fondamentale verso la modernizzazione del settore delle costruzioni in Italia. Questa mossa non solo migliorerà la qualità dei progetti pubblici ma contribuirà anche a promuovere l'innovazione e la competitività nel settore.

 

Contattateci per ulteriori informazioni e supporto.

LRQA è accreditata ISO 17067 per questo schema (unica in Italia) e, pertanto, può certificare la "capacità di un'azienda a fornire servizi di gestione delle informazioni" in accordo ad ISO 19650-2:2018 [Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni relative all'edilizia e alle opere di ingegneria civile, incluso il Building Information Modelling (BIM) - Gestione informativa mediante il Building Information Modelling - Parte 2: Fase di consegna dei cespiti immobili]

 

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